domenica 22 giugno 2025

GOTT MIT UNS

Chi non sopporta l'idiozia e la malafede non può guardare la TV in questi giorni. I commentatori, infatti, proprio come col covid si dividono in due gruppi: quelli che la narrazione ufficiale, quella per cui l'Iran stava per costruirsi l'atomica e Israele bombardandolo sta facendo il lavoro sporco a favore dell'Occidente Democratico intero, la sposano acriticamente, e quelli che le danno eco perché prezzolati o comunque interessati portatori di propaganda di regime. Io personalmente, come molte volte ho già detto, preferisco i secondi, perché almeno hanno un motivo valido (se mi sistemate fino alla settima generazione se mi unisco al coro vacillo anch'io, è umano - vero, Giggino?) e soprattutto perché i primi sono molto ma molto più numerosi. L'Indipendente qui fornisce una piccola antologia di questa "falsa coscienza" propagata a reti unificate, leggetevela: è piuttosto istruttiva.

Quindi, niente TG, perché "in guerra la prima vittima è la verità", e inoltre avendo ancora qualcosa tra le orecchie bastano i cinque minuti del rullo di prima mattina per tenersi aggiornati, altro che l'opera certosina che fa Pasbas sentendosi in dovere di rovesciarla sui suoi contatti social (per carità, continua, ti apprezzo e ti voglio bene, ma non sposti una virgola, non convincerai mai nemmeno uno, ti legge solo chi è già convinto e la pensa come te, e solo qualcuno riesce a leggere tutto), perché invece sul quadro generale la ricostruzione è estremamente chiara. C'è una potenza nucleare, messa con una scusa a presidiare un quadrante nemico da altre potenze nucleari tra cui una superpotenza, che si sente in dovere di stabilire che un altro stato sovrano non può diventare una potenza nucleare anche lui, e quindi di attaccarlo militarmente per impedirglielo ovviamente procurando vittime innocenti, danni ingenti, e visto l'oggetto del contendere rischiando di causare un disastro anche ambientale con effetti non confinabili. Si, esatto, sto dialetticamente dando credito alla tesi dell'attaccante: facciamo che l'Iran stava davvero implementando il nucleare a scopi civili con scopi militari nascosti. Chi sei tu per dirgli che non può?

Questa "asimmetria" di giudizio, per cui "i nostri" avendo ragione ed essendo portatori della Libertà e della Democrazia possono fare cose che "gli altri" non possono fare (ad esempio intervenire in aiuto di popoli amici sotto aggressione, come hanno fatto i russi in Ucraina dal loro legittimo punto di vista), è un vulnus della logica, un vizio che si può riassumere con la formula "Dio è con noi", infatti usata da Bibi persino nei discorsi ufficiali, chissà se rendendosi conto di stare ripetendo le stesse parole di un certo Adolf Hitler, dopo aver peraltro adottato il suo stesso metro, anzi uno molto peggiore, nel diritto di rappresaglia dopo il fatidico 7 ottobre (ma facendo i conti delle vittime israeliani e palestinesi dal 1948, anche da prima). Una formula che stringi stringi è alla base di tutte le guerre, da quando gli ominidi si alzarono su due zampe brandendo con quelle anteriori finalmente libere dei femori a mò di arma, che un visionario ci mostrò equivalevano alle astronavi, altro che progresso della civiltà umana.

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