Non so se siete più bravi di me, io non sono riuscito a trovare il logo del PD da nessuna parte, navigando nel sito di Ignazio Marino... |
- il risultato davvero imprevisto nelle sue dimensioni è stato quello del M5S alle politiche, senza quello per la performance alle amministrative oggi staremmo tutti a parlare di successo - e tuttavia non è certo il caso di mettersi a cavillare sulla diversità degli appuntamenti elettorali come farebbe un PSDI d'annata;
- i dati sull'astensione (impressionanti a Roma) dicono che c'è ormai oltre la metà dell'elettorato che o vota per Grillo o non vota, platee sterminate di persone che a ragione o a torto sono convinte della sostanziale identicità tra PD e PdL e quandi inutilità del proprio voto, per cui o chi fa dell'alterità a questo duopolio la propria bandiera riesce a smuoverli vanno a votare altrimenti restano a casa - i numeri del fenomeno ci dicono anche che chi si dedichi con intelligenza a pescare in questo bacino vincerà le prossime politiche;
- il PD vince solo se appoggia candidati diversi da quelli selezionati dalla propria classe dirigente, oramai questo assunto ha decine di dimostrazioni dirette e a contrario, Marino è solo l'ultima (ha posizioni su bioetica e rapporti civili che nel PD sono largamente minoritarie, mentre sono diffuse in SeL e M5S) - data la legge elettorale comunale che ci avrebbe portato con ogni probabilità a votarlo al secondo turno, tanto valeva votarlo già al primo, ci siamo detti in tanti...
Ce n'è abbastanza per farne una missione civile, dovere di ciascuno affrontarla come può. Cominciamo subito:
- Keynesblog, ovvero il difetto d'origine dell'Eurozona: essere imperniata su un Paese esportatore;
- Hollande, ovvero forse non è troppo tardi per rifare l'Eurozona partendo dal verso giusto;
- Lameduck, ovvero ma allora bisogna avere il coraggio di incidere pesantemente sul disegno attuale o è solo una presa in giro;
- Gawronski, ovvero la crisi si risolve con la democrazia e politiche economiche e monetarie keynesiane;
- Von Der Leyen, ovvero forse qualcuno comincia a capire che o dà lavoro a tutti i suoi figli o l'Europa è morta;
- Bagnai, ovvero la speculazione è neutra, la colpa della crisi è tutta del PUDE (Partito Unico dell'Euro);
- Vendola, ovvero "il Patto di stabilità è demenziale", ovvero "non potevi dirlo prima e minacciare di uscire dalla coalizione se il PD persisteva nella sua adesione acritica?";
- Burbank, ovvero il cane può avere sia le pulci che i pidocchi, ovvero il male europeo è più di uno è inutile cercare una cura unica.
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