Certo che ad andare in giro conciati così ci vuole un certo coraggio... Il commento sulle scarpette rosse lo lascio a Stefano Disegni... |
- continua a parlare di crescita anziché propugnare un nuovo modello di sviluppo e di benessere basato sulla rinnovabilità delle risorse e sulla redistribuzione della ricchezza;
- continua a flirtare con in centristi, magari mentre si compiace di presunte vittorie peraltro senza avversari, anziché aprire lo spinnaker a un vento di cambiamento che oramai tira da un anno;
- percependo oramai Signora Morte al proprio capezzale, crede di poterla esorcizzare ripescando dal cilindro una legge elettorale, che peraltro chi ne capisce ha sempre pensato essere la migliore possibile per l'Italia, che in passato ha sempre respinto perché pensava che lo avrebbe fatto perdere, solo perché oggi gli sembra l'unica che gli consentirebbe di sopravvivere politicamente;
- parla a vanvera di relatifismo kulturale, veste abiti e babucce veste abiti e babucce che manco a carnevale, copre da decenni il culo ai pedofili, e poi manco si sa scegliere i collaboratori, o forse se li seglie così bene che dopo si prestano a fare il capro espiatorio perché lui non finisca come un agnello sacrificale, mica è fesso come quell'altro lì che dio è padre e madre e lo Ior deve limitarsi a fare opere pie come da sigla...
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