Uno scatto di Avincola al suo pubblico all'Asino che vola il 6 marzo 2015. L'entusiasmo è del tutto fasullo, recitato su esplicita richiesta dell'artista... |
Non avendo perso il pallino di tentare di seguire sconosciuti promettenti, quello che ai tempi mi portò a "scoprire" ad esempio Giorgia Silvestri e Britti da giovanissimi, ieri sera all'Asino che vola mi sono perfino tolta la soddisfazione, quando il ragazzo ha cominciato a dire che voleva fare una cover di un ragazzo che era stato a Sanremo quando era Sanremo, di stupire i presenti indovinando che si trattava di Franco Fanigliulo e della sua A me mi piace vivere alla grande, che mi sono scoperto ricordare a memoria: puro intuito, tanto più che Avincola non l'avevo mai ascoltato e mi ero ritrovato i suoi inviti su facebook seguendolo sulle tracce di un altro cantautore scomparso, Stefano Rosso, di cui nel 2011 ha curato un bel docufilm.
Mi rendo conto che ho esagerato con l'intreccio, ve la faccio breve. Simone, scopro, si è già fatto voler bene da Fiorello, e il 24 aprile prossimo sarà addirittura all'Auditorium Parco della musica per un concerto che promette pieno di ospiti. E' un ottimo acquisto, per la musica italiana: vi consiglio di seguirlo anche voi. Se non ricordate Rosso o Fanigliulo, il miscuglio di intelligenza e divertimento è quello di un Rino Gaetano dei giorni nostri, scusate se è poco. Buon ascolto...
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