domenica 8 maggio 2022

TANA LIBERA TUTTI? - VERSETTI COVIDICI 130-132

Un'istantanea dal recente passato, o dal prossimo futuro?
L'estate scorsa, a campagna di vaccinazione avviata, in occasione del varo del green pass il vostro affezionatissimo blogger avvisò, avendo constatato che i contagi estivi, pur nel quadro del loro naturale calo fisiologico, erano molti ma molti di più dell'anno prima quando i vaccini non c'erano, che le tanto strombazzate misure non avrebbero impedito il naturale rialzo dei contagi nell'autunno successivo, al giungere del quale i soloni della pandemia non avrebbero però di certo ammesso il fallimento della loro strategia, ma invece avrebbero parlato di "nuova variante". Quello che è successo da novembre in poi lo sapete tutti. E se tra voi che mi seguite ancora ci sarà sia chi lo ha constatato, sia chi come me lo sapeva da prima, tra tutti gli altri la fuori è prevalsa, a dare ragione ai teorici e pratici della propaganda, l'acquiescenza perdurante alla narrativa ufficiale, senza la quale non si sarebbe potuto effettuare il successivo assurdo giro di vite: super green pass, obblighi vaccinali, eccetera. Il consenso è propedeutico ad ogni tirannia, ce lo siamo detti fin troppe volte.

Ci torno su perché in questi giorni sarà capitato anche a voi di sentirsi un po' strambati, prima che sollevati, nel non essere fermati dal "controllore" entrando in ufficio o al ristorante, o nel vedere attorno a voi gente senza mascherina al centro commerciale a ricordarvi che -cacchio- la potete togliere anche voi. Il sospetto che questo "tana libera tutti" sia strumentale alla fase 2 della strategia di cui la pandemia era la fase 1, portarci in guerra per definitivamente chiudere il secondo dopoguerra con tutto quello che ci ha dato in termini di diritti civili sociali ed economici, arriva dopo, come tutti i pensieri razionali. Prima, il buco del culo suggerisce un'altra cosa, subliminalmente entrata in testa con l'unico TG giornaliero che ti sei imposto di vedere, in cui il bollettino pandemico è passato in dodicesima pagina ma non è sparito: a me sembra di ricordare che... ma magari l'età... magari sono prevenuto... fammi andare a vedere, và.

E allora ci vado. Non su un sito complottista, sia mai: poi ti dicono che ti informi male per quello pensi male. D'altronde, è facile-facile, come era lo scorso anno capire prima del tempo che i vaccini non sarebbero serviti a niente, capire che infatti non sono serviti a niente: basta googleare bene. Metto "contagi giornalieri maggio 2021" , poi cambio l'anno in 2022, e tra i risultati scelgo in entrambi i casi il sito di Repubblica. Guardate anche voi (o se preferite, fate da soli): in due giorni a caso, i contagi quest'anno sono DECUPLICATI. E i morti sono sostanzialmente gli stessi. E per forza: i morti sono sempre più o meno gli stessi, lo sono stati anche nella fase più acuta (ma per capire questo bisogna comprendere il concetto statistico di "scarto significativo", o quello matematico di "ordine di grandezza", sufficienti entrambi per mandare a giudizio per procurato allarme chi ha cavalcato l'influenza per cambiare a proprio vantaggio il corso della Storia). Basterebbe quest'ultimo dato a certificare, senza discussione, che la strategia intrapresa è stata un colossale FALLIMENTO. Ma il primo.... Il primo è così eclatante, che è giusto ripeterlo in piano:

questi hanno convinto la quasi totalità della popolazione a iniettarsi un siero sperimentale, pagato caro con soldi pubblici a soggetti privati (a quando un'inchiesta per accertare eventuali tangenti?), una due tre volte (e si preparano per la quarta), promettendo che il virus sarebbe stato debellato, e questo invece quest'anno colpisce DIECI VOLTE TANTO.

Che poi, se vi piacciono gli aggregati, ci sarebbe anche questo: quattro milioni e mezzo di punturati contagiati. Abbastanza, se gli stessi non fossero stati indotti a perdere col proprio sistema immunitario anche la logica e la consequenzialità, per una rivolta degli stessi contro chi li ha truffati. Ma invece non vedremo niente di tutto ciò.

Vedremo invece, il prossimo autunno, il ritorno a bomba con la quarta dose e una versione ancora più cattiva degli obblighi e del green pass, dopo una estate in cui hanno fatto decantare la plebe proprio a scongiurare lo scenario del capoverso precedente. A meno che.... A meno che non riescano davvero a portare la UE appresso alla NATO mani e piedi dentro la guerra: in questo caso, la ripresa della pandemia non gli servirà e anzi sarebbe di troppo quindi controproducente, quindi non ci sarà. Paradossalmente, quindi, dobbiamo sperare che ci siano le condizioni per fare ripartire il circo equestre del covid, altrimenti vorrà dire che è partito quello della guerra mondiale e allora si che so cazzi, i morti saranno di uno o due ordini di grandezza superiori - sempreché non si passi all'opzione nucleare ma in questo caso saranno cazzi dei superstiti, che ne parliamo a fà.

Vi mancavano i versetti covidici? Eccone un paio...

130. Morti improvvise di giovani sani. La voce di Blondet è davvero fuori dal coro: tra le altre cose (qui un'altra) ha continuato nel tempo a sciorinare le cose che gli altri insabbiavano. Facciamoci una cultura...

131. Vaccini vecchi e dannosi. Una ricerca italiana accusa i governi (44 ricorsi alla fiducia, è il record dell'Italia) e Big Pharma.

132. Internet dei Corpi: verso la Schiavitù Digitale. Quello che fino a ieri poteva sembrare un romanzo dispotico, oggi è il prossimo punto dell'agenda dei criminali che guidano il mondo. Sapevàtelo. Cominceranno con lo SPID obbligatorio a partire dai 5 anni...

Nessun commento:

In evidenza

DEFICIENZA, NATURALE

Dell'argomento AI ne abbiamo già parlato come di uno di quei pericoli gravissimi verso i quali sarebbe opportuno porre argini non appen...

I più cliccati dell'anno