Ad esempio, è di questi giorni la firma dell'accordo tra USA e Giappone sui dazi al 15% (e di oggi la notizia che l'Europa pare stia imboccando la stessa strada). Per troppi anni il monopensiero ci ha presentato l'abbattimento delle frontiere come indiscutibile bene supremo e l'opposto come oscurantismo passatista, con lo stesso paradigma con cui il monetarismo ha escluso come eretiche le altre teorie della moneta: si nega ogni valore alle idee opposte a quelle cavalcate, fino a rappresentare queste ultime come le uniche possibili. Invece, grazie a un rozzo e per molti altri versi diciamo così discutibile personaggio asceso alla presidenza americana, finalmente si riesce a percorrere un tratto di strada alternativa, e non è detto che sia meglio o peggio, ma almeno si vedrà: magari, un po' di barriere alla globalizzazione faranno bene, hai visto mai...
Anche la migliore idea quando diventa dogma diventa pericolosa, e il liberoscambismo assoluto lo era diventato, quindi meno male che è arrivato Trump, dobbiamo ammettere. Ora può accadere di tutto, nel continuum tra molto male e molto bene, ma se ne discute e questo è un bene. Magari si potesse fare la stessa cosa delle scelte di politica economica e finanziaria degli Stati sovrani della vecchia Europa!... Invece, ogni tanto tocca ricordare ai compagni che ancora amano dirsi europeisti che se anche come nel migliore dei sogni tornasse il PCI di Berlinguer e prendesse la maggioranza assoluta alle elezioni con una campagna elettorale di stampo socialista nell'economia, il giorno dopo l'insediamento a palazzo Chigi il premier andrebbe ad omaggiare Ursula che gli bisbiglierebbe all'orecchio cosa deve fare, cosa gli succede se non lo fa, e cosa invece ha da guadagnare se lo fa (vero, Giggino? vero Giorgia?). E se il popolo sovrano vota una maggioranza affidandole una mission e quella maggioranza quella mission non può attuarla significa né più nemmeno che (1) NON siamo in democrazia e (2) l'Unione Europea è il nemico numero uno della democrazia, e (viste le politiche che impone) anche della socialdemocrazia economica.
In questo quadro, anche la più piccola delle buone notizie può rinfrancare, e pazienza se viene proprio da un avversario politico, dicevamo. L’Italia, come gli Usa, dice no al regolamento Oms contro le nuove pandemie - è il titolo di un articolo del Sole e siccome è un buon titolo dice già tanto. Istituzioni controllate da multimiliardari traffichini, ecco un altro nemico della democrazia, e l'OMS ne porta la bandiera. L'argine lo pone una fascistella cresciuta? lo digerirò. Di questi tempi, meglio accontentarsi di notizie così, che non ne avremo di molto migliori...
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