sabato 23 aprile 2016

CONTROINFORMOCHEFATICA

Guardando con un po' di attenzione il riquadro a destra intitolato "archivio blog", si può facilmente notare che il numero annuo di post è andato sempre calando, eccezion fatta per il primo anno che però è iniziato a luglio. Facendo due calcoli, sono passato da 12,6 pezzi al mese del 2008, tre la settimana, ai 6 del 2015, confermati quest'anno, meno della metà, cioè ogni settimana un pezzo e un paio di settimane al mese due. Eppure, vi assicuro che avendo una vita cosiddetta normale, cioè potendo dedicare al blog solo i ritagli di tempo magari in fasce orarie in cui non lo si ruba al lavoro o agli affetti, è difficile e faticoso. Certo, usando questo media impropriamente, cioè non come tale (un diario web con una sua linea editoriale da dichiarare e rispettare) ma come fosse un profilo di social (dove si copiano e incollano link o frasi di altri, al massimo con brevi commenti) si potrebbe postare molto di più, ma in un gioco se tradisci le regole che tu stesso ti sei dato tanto vale mollare.
Ricordo rapidamente qual'è il gioco e quali sono le regole, tanto per capirci. Internet è un mare di roba, e dentro ci finisce di tutto, fogne comprese. Però, visto come funziona l'informazione "tradizionale", che anche prima era a libro paga ma di schieramenti contrapposti, per cui era possibile (per chi lo volesse) fare tara e ricavarne qualcosa di simile alla verità, mentre ora racconta all'unisono una narrazione falsa e tendenziosa, mista a fuffa magari vera per confondere, oggi le notizie te le devi andare a cercare su Internet. Nel farlo, se e quando trovi qualcuno che ti da una mano e di cui capisci che ti puoi fidare, lo adotti a Virgilio e così risparmi sia tempo che le energie che servono alle verifiche (ti fidi delle sue). Usi cioè un "media", in senso propriamente etimologico. Poi, se sei abbastanza presuntuoso da pensare di poter diventare tu il media di altri, magari di secondo livello ma con un taglio per cui potresti avere chi si fida e ti sceglie, e abbastanza esibizionista da metterti in gioco, ecco che ti proponi a Virgilio a tua volta. Anche se sai fin dall'inizio che non ti seguiranno nella migliore delle ipotesi che alcune centinaia di persone, normalmente non più di qualche decina, e che quindi (ma tanto non te ne frega niente, non era tra i tuoi obiettivi) non ci farai mai un euro, da questa attività, e non metti nemmeno il bannerino di google fatto apposta per raccattare gli spicci.
Il box in colonna sinistra si chiama "controinformano davvero" non a caso: raccoglie alcuni dei siti che costituiscono spesso le mie fonti. Tra essi non c'è quello che più spesso in questi anni ho consultato - comedonchisciotte - perché esso più che una fonte era un acquedotto, se mi consentite la metafora: quasi ogni post era copiato da qualche parte e incollato, tradotto quando serviva, con indicazione della fonte. Un lavoro preziosissimo, che però tutto quello che vi ho raccontato prima può far comprendere bene quanto cavolo debba costare in termini di tempo e fatica. Teniamo presente che stiamo parlando di alcuni contributi pubblicati al giorno, con tanto di forum per i commenti, una roba che o ci campi o se devi fare altro per lavorare devi davvero rubare al sonno il tempo per farla, se sei da solo o quasi. La cosa si intuiva, ma è diverso leggerla nero su bianco in un post con cui il gestore del sito comunica di doverlo chiudere. Ti viene rabbia, sconforto, voglia di aggiungerti alle centinaia che ringraziano e/o incitano a proseguire magari offrendo aiuto, ma non hai aiuto da offrire e saresti solo il 310mo commento, e per fortuna che subito Mazzucco lancia un appello sul suo Luogocomune perché uno su Controinformoperdiletto sarebbe stato a confronto quasi niente. Com'è come non è, oggi pare che si apra uno spiraglio. Non conterà niente, ma siccome il timore è che vicende come questa non siano che il sintomo di un male sociale che bisogna sentire il dovere di fare tutto il possibile per arginarlo, un male che è peggio che rassegnazione alla sottomissione è incapacità persino di comprenderla, per una volta faccio copia e incolla anch'io, hai visto mai riusciamo a salvare chi lotta contro i mulini a vento.
...
SI RIPARTE? ALCUNE CONDIZIONI...
  1. La prima è la più IMPORTANTE e FONDAMENTALE senza la quale il sito non può ripartire. Cerchiamo un webmaster con i “controcoglioni” per approntare una nuova piattaforma dinamica (ben leggibile da dispositivi mobili) e graficamente valida (per questa richiesta specificate gentilmente nell'oggetto della mail: "webmaster").
  2. Non sarà messa nessun pubblicità, ma verrà fatta solo una raccolta fondi annuale per la cifra destinata a pagare il server come abbiamo fatto negli ultimi anni. In un mondo che vorrebbe misurare tutto con il denaro, vorremmo dimostrare che si può anche fare il contrario.
  3. Amplieremo l’organico dei collaboratori. Chi vuole farne parte può scriverci al solito indirizzo (comedonchisciotte@yahoo.it). Faremo una selezione ma risponderemo solo a chi verrà scelto. La collaborazione sarà sempre su base volontaria e quindi non retribuita. Abbiamo bisogno per la rassegna stampa quotidiana, twitter, pagina facebook, e ancora di qualche traduttore (bravo) che si prenda carico anche di un solo autore straniero da seguire con continuità e tradurre "al volo". Specificate le vostre preferenze anche su altri argomenti.
  4. Resta l'idea di fondo che CDC è dei lettori /contributori/traduttori. Tutte le idee ben motivate hanno diritto di esprimersi. Infine grazie per le numerose, numerosssime mail che ci sono arrivate. Per tutti gli attestati di stima ed affetto che ho ricevuto. Un grazie particolare a MASSIMO MAZZUCCO di luogocomune.net
PS
Sarà nostra premura informarvi di settimana in settimana dell'andamento della nuova organizzazione di comedonchisciotte. Se questo tentativo fallirà salveremo solo l'archivio e solo per la consultazione.
Davide/Tao e Truman

Nessun commento:

In evidenza

DEFICIENZA, NATURALE

Dell'argomento AI ne abbiamo già parlato come di uno di quei pericoli gravissimi verso i quali sarebbe opportuno porre argini non appen...

I più cliccati dell'anno