Ma dimmi tu se a un anziano comunista doveva toccare di sperare che sia un voltagabbana acchiappaconsensi (è per questo che fa il razzista quando lo fa, come per tutti gli altri ruoli che indossa) come Salvini a moderare gli aspetti peggiori del Green Pass o del DDL Zan! Eppure, con le proprie istanze oramai escluse da ogni rappresentanza parlamentare, dopo anni che era sembrato che addirittura tornassero in auge grazie al m5s (quei traditori!), davvero non c'è altro da sperare - o credete davvero che raccogliere 50mila firme con una petizione online o raccogliersi in poche migliaia in piazza possa servire a qualcosa?
Certo, firmiamo l'appello di milleavvocati.it, e vediamoci in piazza del Popoloil 24 luglio alle 17.30 con gli "stopdittatura" (vedi in fondo - niente versetti covidici stavolta - il videoreportage originale girato di persona personalmente) o il 28 luglio alle 20 all'evento organizzato dal Comitato Libera Scelta di Armando Siri (altro leghista, peraltro convinto sostenitore della flat tax: nelle guerre civili davvero non sai chi ti trovi come alleato...), ma intanto prepariamoci privatamente al peggio: è ormai talmente evidente quali erano gli obiettivi dell'oligarchia mondialista ben prima che si risolvesse a usare il virus del raffreddore come arma finale, e la loro feroce determinazione e enorme sapienza nell'utilizzo degli strumenti della propaganda, che è illusorio pensare che si fermino da soli o davanti ad ostacoli come questi. No, in questi casi l'unica strategia possibile è l'ancestrale, e ben noto a noi terroni, "calati juncu ca passa la china": a piena passata, se grazie a questa strategia saremo ancora vivi, ci guarderemo attorno e vedremo chi c'è ancora. Non certo i milioni di plurivaccinati, che non hanno capito che quello che gli iniettano è esattamente ciò che li renderà più vulnerabili allo "snap di Thanos", e non avranno il tempo di capirlo mentre lui prepara le dita.
Noi invece la colletta da 18 mesi per questo losco figuro e i suoi sodali la facciamo già: si chiama canone Rai.
Non c'è speranza perché la narrazione falsa e liberticida è stata imposta con tale sapienza che l'hanno accolta quasi tutti, ognuno di noi sempre più pochi resistenti (dopo la vile reprimenda di Draghi, che in un mondo normale doveva avere come unica conseguenza le sue dimissioni e la cacciata con onta dalla vita pubblica, un altro fiotto di resistenti si è accalcato per la punturina - vile e illogica: se i vaccini funzionano, i non vaccinati possono contagiarsi solo tra di loro, e se non è così i vaccini non funzionano) è letteralmente circondato di amici e parenti che reputa(va) intelligenti e colti che invece, come zombi, ripetono la canzoncina e danno il loro consenso convinto al regime in costruzione. Uno di questi, ad esempio, era tutto fiero della battuta postata su faccialibro "Che poi gli va anche bene, che chiedano di esibire solo un QR. Che se gli chiedessero anche il QI…", senza nemmeno accorgersi che tacciare chi non la pensa come te di scarsa intelligenza è non solo infame, è anche segno di scarsa intelligenza. Un altro invece si è inventato, o ha solo riportato vallo a sapere, un pistolotto in cui si paragona chi non vuole vaccinarsi a chi non vuole i semafori, senza nemmeno accorgersi che così dà valore di verità elementare a qualcosa che chi l'ha prodotto non se la sente di dargliela, al punto che ha preteso dagli Stati la liberatoria di responsabilità sennò non gli vendeva niente, e gli Stati la pretendono dai cittadini come per un intervento chirurgico, con in più i mezzucci per farti operare per forza senza nemmeno avere il coraggio di obbligarti assumendosene la responsabilità. Amici miei, vi vju e vi chiangiu (letteralmente "vi vedo e vi piango": come nella famosa scena del Poseidon i pochi che seguono il prete verso l'unica strada logica per la salvezza ai tanti che scelgono di restare con gli ottusi responsabili della nave che affonda).
"... e poi la pandemia è rallentata grazie ai vaccini, e comunque coi vaccini i sintomi sono meno gravi"
Tra di essi, i peggiori sono quelli di sinistra, che per continuare a sentirsi tali mentre plaudono alle retate in fieri si lasciano sedurre da finte battaglie ideologiche come quella sulla libertà di identità sessuale, che in pieno stile di regime col DDL Zan si trasformerebbe da libertà di essere come si vuole a divieto di pensarla se non come vogliono loro, con tanto di sanzioni penali e propaganda nelle scuole (e morte dello sport femminile, se passa questa assurda linea nonostante sia giustamente stigmatizzata da una fiera pioniera delle lesbiche come Martina Navratilova). E non trovano nemmeno un po' strano essere orgogliosi di un governo guidato da un tecnocrate monetarista, da anni impegnato nella costruzione di un sistema oligarchico e liberticida, che sta usando e userà sempre di più e con minori remore il grimaldello dei fondi europei al solo scopo di ultimare la distruzione degli ultimi scampoli di quella società libera e inclusiva per cui essi stessi sfilavano fino a qualche anno fa ("chi non salta Berlusconi è") e per cui i loro avi hanno lottato per decenni. Se ne accorgeranno, forse, quando l'ineffabile UE presenterà il conto da pagare e gli toglieranno il lavoro, la casa e i risparmi. Dico forse non perché speri in una recrudescenza di intelligenza e consapevolezza, ma perché non è detto che ci arriveranno vivi: i vaccini di certo (per loro stessa ammissione) non contengono niente in grado di combattere il covid, ma forse invece contengono qualcosa in grado di rendere più vulnerabili a qualcos'altro, che poi chiameranno variante e una lettera greca qualsiasi, e diranno che l'hanno messa in giro i non vaccinati. Anche se rimaniamo in quattro gatti...
Quella contro virus SARS.COV2 l'hanno definita una guerra, e guerra è ma non contro il virus: si tratta di guerra ''asimmetrica'' contro le libertà ed i diritti fondamentali dell'uomo. Pasqbass
Resistere è però un dovere nei confronti delle prossime generazioni. L'esempio di un pensiero non uniformato è fondamentale prr lo sviluppo della capacità critica dei bimbi.
3 commenti:
Quella contro virus SARS.COV2 l'hanno definita una guerra, e guerra è ma non contro il virus: si tratta di guerra ''asimmetrica'' contro le libertà ed i diritti fondamentali dell'uomo.
Pasqbass
Resistere è però un dovere nei confronti delle prossime generazioni. L'esempio di un pensiero non uniformato è fondamentale prr lo sviluppo della capacità critica dei bimbi.
consoliamoci con l'aglietto...
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