mercoledì 26 gennaio 2011

LET THE SUN SHINE

Non partecipo mai alle catene di Sant'Antonio, anche se la mail dice che se non la inoltro a dieci amici avrò tot anni di sventure mentre invece se lo faccio subito tutti i miei desideri si esaudiranno. Se faccio un'eccezione stavolta è per un buon motivo: il Sunshine Award è una lodevole iniziativa di diffusione virale della controinformazione o di altre iniziative editoriali via web. In realtà, non sono nemmeno riuscito a capire se esiste un'organizzazione vera e propria che davvero premia qualcuno, ma il giochino dà soddisfazione in se e accolgo volentieri l'invito a parteciparvi. Arriva dall'amico Diodati che gestisce il bel blog a carattere scientifico Omega centauri, il quale bontà sua (grazie Michele!) mi ha messo tra i 12 blog che il regolamento vuole si segnalino.
Ora, io ho già una sezione in spalla destra che elenca i siti che "controinformano davvero", ma da un lato tra essi ci sono giganti che non necessitano di alcuna pubblicità, dall'altro approfitto volentieri di questa occasione per chiarire perché tra essi io abbia inserito anche alcuni fratelli blog minori e per citare anche altri siti che per natura non sono in quella lista.
Ecco i miei dodici prescelti (*), che come da regolamento mi premurerò di avvisare uno a uno della mia segnalazione, invitandoli a proseguire questo meccanismo forse autorefenziale e ingenuo ma sicuramente a somma positiva: una carezza non fa mai male a nessuno.

  1. Antonino Monteleone - Questo Saviano senza i milioni, già "attenzionato" dalla 'ndrangheta, è un esempio per tutti i suoi giovani concittadini, e direi anche per tutti i meridionali.
  2. Bandafalò - Non contenti di tenere viva culturalmente la loro Cannitello, proprio in quel tratto di litorale che verrebbe scempiato dal Ponte, questi ragazzi sono da quattro anni anche impegnati in una missione umanitaria in Costa d'Avorio. Chapeau, intanto che aspetto il calendario dei concerti estivi.
  3. Carlo Bertani - Lo cito spessissimo nei miei articoli, spesso come utile approfondimento di argomenti che io tratto più superficialmente, sempre con una puntarella d'invidia (positiva). Se da grande divento Capo del governo, lo prendo come Ministro della Pubblica Istruzione (cui ridarei dunque la vecchia etichetta, sottolineando pubblica) o forse come Vicepresidente del consiglio con delega all'Energia.
  4. Liberareggio - Un gruppo di ragazzi di buona volontà, che tra questo sito, un laboratorio e tante altre iniziative, rende possibile una speranza per una terra, la mia terra, a vario titolo disgraziata. Da incoraggiare in tutti i modi possibili, anche (come ho fatto) presenziando quando possibile ai loro eventi.
  5. L'orizzonte degli eventi - La "papera zoppa" non ha peli sulla lingua, e in un'epoca in cui le donne per fare carriera devono averne tanti specialmente altrui si tratta di una dote rara e fuori moda. Catartico e istruttivo.
  6. Malanova.it - Scilla on the web, bellissimo portalino a respiro solo apparentemente locale, con la testata - e non solo quella - in dialetto (significa letteralmente "cattiva notizia", ma è un'imprecazione multifunzione, come il bolognese sòcmel o il romano 'taccitùa).
  7. Michela Murgia - La giovane e brava scrittrice è tra coloro (in testa Loredana Lipperini) che più si sono indignati per la vergognosa vicenda dei libri all'indice in Veneto, come ad esempio in questo articolo dal titolo poetico. Su segnalazione di Gemma Serena.
  8. Net1news - Questa specie di blog dei blog sta dando una mano a tanti di noi, come altre iniziative analoghe. Da incoraggiare e diffondere.
  9. ReteNoPonte - Segnalo questo sito quasi a titolo di rappresentanza di altre decine, uniti nel combattere questa battaglia contro lo spreco e il regalo alla mafia che sarebbe questa regina delle opere inutili di tutti i tempi.
  10. Sbilanciamoci - Ci sono anche economisti che ragionano al di fuori del dogma del monetarismo, e del libro paga delle multinazionali, ed è il loro contributo tecnico che ci serve per ragionare di un futuro diverso. Anzi, di un futuro e basta.
  11. UAAR - L'Unione Atei Agnostici e Razionalisti è un faro nel buio in un Paese in cui la Chiesa detta da sempre e sempre più la linea politica, peraltro ad esclusivo comodo suo: il bestemmiatore che ti fa risparmiare miliardi di ICI è da contestualizzare, il corruttore di minorenni è stigmatizzato quando proprio non si può più tacere ma in cinese e con cautela, ma sia mai istituisci un registro per il testamento biologico o vorresti regolarizzare il tuo rapporto con quel tipo maggiorenne dello stesso sesso che ti scopi col preservativo, allora giù botte con la croce (mina c'a cruci) in pugno.
  12. 19 luglio 1992 - Il giorno che finì la speranza, e inizio dell'era berlusconiana: la Storia dirà se è una coincidenza, se non ci riuscirà prima un tribunale. E' il sito del Movimento Agende Rosse di Salvatore Borsellino, uno che non si arrende. Imitiamolo.

(* ) L'elencazione è in ordine alfabetico, tranne l'ultimo, che è il più importante.

3 commenti:

Barbara Tampieri ha detto...

Grazie per la "nominescion"!

Anonimo ha detto...

l'onore è più nostro che abbiamo potuto averti come ospite ad un nostro evento :)

T@to ha detto...

..Cumpari, ddenghiu verimacc.
Certu, apoi per il pattuito compenso in granite e tranci di piscispada ndi ggiustamu a parti! ;D
Grazziassai..

il MalaStaff

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