i bombardamenti israeliani su Gaza sono un crimine contro l'umanità ingiustificato da qualsiasi punto di vista, di tale portata che se fossimo davvero un mondo civile e democratico col diritto di andare a imporre la pace e la democrazia per via militare come tante (troppe) volte abbiamo fatto ingiustificatamente oggi dovremmo farlo per una volta giustificatamente occupando militarmente Israele e costringendolo a deporre le armi.Il fatto che un tale scenario sia fantapolitico, è la dimostrazione lampante del fatto che l'Onu è una presa in giro (le risoluzioni contro lo stato ebraico non si contano, tutte inattuate, e se non vi basta leggete cosa succede per Cuba...) e la pretesa superiorità di noi occidentali in fatto di etica e civiltà una colossale menzogna.
Io ho finito, chi vuole si legga qui:
- Carlo Bertani che da un po' di cifre dell'imparità della lotta a tentare di squarciare il silenzio in merito della stampa di regime;
- Anna Lombroso che usa un taglio sentimentale per ricordarci che Israele è uno stato confessionale e fascistoide, e come e perché essersi trasformati in un amen da vittime a carnefici può far dire che in fondo i veri antisemiti oggi sono proprio gli israeliani;
- Gilad Atzmon che dimostra con logica stringente che l'unica via di riscatto per Israele sarebbe appunto smettere di essere uno Stato ebraico;
- Lameduck che, rimasta per una volta senza parole, lascia il compito di raccontare la verità a Chomsky in un lungo intervento riportato integralmente e da leggere con estrema attenzione;
Ah, se serviva una spintarella per votare Grillo alle prossime politiche, eccola qua.
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