venerdì 3 ottobre 2008

PERCHE' NON SI PARLA PIU' DI MAFIA?

La domanda è retorica: sappiamo tutti chi è che comanda in Italia. Sappiamo che lo stesso Borsellino poco prima di morire aveva avvertito del cambiamento di strategia della mafia nei rapporti con la politica.
Negli ultimi tempi, però, il silenzio si è fatto assordante. Stridente con la realtà di chi vive in certi territori e si guarda attorno. Piccola eccezione, oggi, un trafiletto su alcuni giornali, relativo al suicidio, a Messina, di un professore universitario, Adolfo Parmaliana, che si era distinto nelle sue denunce antimafia. Poche righe sulla stampa ufficiale, così cerchiamo tra i blog, e ne approfittiamo per segnalare questo messinese, appunto: stostretto.it. Nel deserto informativo italiano, una voce indipendente proveniente da una delle sacche più infognate del sottobosco meridionale, così è ridotta tutta l'Area dello Stretto, è da sostenere e rilanciare, nel nostro piccolo.
Il blogger nel suo commento rievoca Leonardo Sciascia. Ai tempi del Giorno della civetta, in parlamento si urlava che "la mafia non esiste". Oggi che esiste e impera, ci si limita a non parlarne in tv, perchè, si sa, quello che non passa in tv, non esiste.

Nessun commento:

In evidenza

DEFICIENZA, NATURALE

Dell'argomento AI ne abbiamo già parlato come di uno di quei pericoli gravissimi verso i quali sarebbe opportuno porre argini non appen...

I più cliccati dell'anno