Intanto chi volesse documentarsi potrebbe procurarsi l'ultimo numero di Left in edicola, o impostare la ricerca in contrappunti su "ponte sullo stretto" (tutte le parole) per avere tutti gli articoli postati negli anni da Gino Nobili sull'argomento. Ma intanto MOBILITATEVI: questi il 23 dicembre mettono mano ai lavori preliminari, il CIPE ha cominciato ad accordare aumenti agli stanziamenti (e il progetto ancora non c'è, si si avete letto bene: non c'è! - e indovinate chi è il presidente del CIPE? Cosentino, quello accusato di camorra a cui hanno appena salvato il culo....), e questo significa che inizierà in quelle meravigliose zone un calvario di lavori eterni. Eterni, mezzo secolo minimo: se ancora credete alle favole, tipo cappuccetto rosso o ministri che giurano che il Ponte sarà finito nel 2013, fatevi tutta la A3 e chiedete quando hanno appaltato progettato avviato i lavori, quando sarebbero dovuti finire e soprattutto se finiranno mai, e quanto giocano le varie mafie nei subbappalti, che vi trovate.
Tra i pochi segnali positivi, l'adesione di parte del PD alla manifestazione di domani, e il ritiro della morente giunta regionale calabrese da quel pozzo senza fondo di denaro pubblico che è la Società Stretto di Messina. Buona manifestazione a tutti!
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